Nel corso della “vita” di un’azienda (società, consorzi, associazioni) è possibile che le sue risorse compiano dei reati nell’interesse o a vantaggio dell’ente. In quest’ipotesi, la 231 stabilisce che, al ricorrere di determinate condizioni soggettive ed oggettive, le conseguenze sanzionatorie del reato si estendano all’impresa stessa.
Nello specifico, le pene sono molto severe e possono provocare gravi pregiudizi all’imprenditore che rischia: